Visto che c’è una festa per tutto,
una giornata mondiale per qualsiasi attività,
credo non vi sconvolga più di tanto se mi focalizzo per un post
sul fatto che dalla prima puntata di “una mamma per amica”
sono passati 19 anni (aspettare l’anno prossimo per parlarne,
solo per il fatto che 20 anni è una “cifra tonda”).
Perché è esattamente una vita fa.
Una vita in cui immedesimarsi in Rory
(non nel lato super secchiona ahimè) era praticamente scontato.
Ma al netto di tutto ciò, scorrendo un po’ le immagini,
le battute, è stato come assaporare la “madeleine” di Proust.
Un tuffo nel passato.
Il tener a bada l’orologio
per non perdersi nemmeno un fotogramma,
le telefonate post cena con l’amica del cuore,
la Smemo, le prime uscite e i primi drammi sentimentali.
Non dico che farei il cambio. Forse no, ogni cosa a suo tempo.
Ma io quasi quasi mi ci ributto a capofitto per “sentirmi” addosso
quegli anni.