Ci sono periodi dell’anno
in cui si ha bisogno di staccare.
Di riposare.
E un viaggio non aiuterebbe, anzi,
forse metterebbe ancora più stress addosso.
Per non parlare di quei periodi in cui proprio
non puoi permetterti di viaggiare. Per vari motivi.
Non necessariamente da libro Cuore, anzi.
Così ti ritrovi a riprendere fiato a casa.
Ripromettendoti di non metterti “in pari”
con la “to do list” delle cose da fare,
delle commissioni che rimandiamo sempre.
Perché i programmi devono essere vacanzieri.
Riposanti e felici.
Ecco alcuni suggerimenti:
1)
(Ri)scoprire i Musei della propria città
Perché poi uno viaggia per il mondo in lungo e il largo,
ha visitato i Musei più importanti del mondo
ma non conosce i tesori “sotto casa”.
2)
Organizzare una serata a casa con i “bimbi sperduti”
che come noi hanno deciso di rimanere a casa.
(per riscoprire così il piacere di godersi la compagnia e il tempo
“senza guardare l’orologio” )
3)
Leggere un libro.
Sul divano, sul letto, sul pavimento dove preferite
(a me piace “vista” albero di Natale)
4)
Andare ad una mostra attaccandoci una merenda
5)
Cucinare. Sperimentare.
O scovare un ristorante natalizio.
Altre idee pigre da suggerire per chi rimane in città?
Vedere i film di Natale sorseggiando un tè.
Telefonare a parenti e amici che vedi poco o mai.
Sistemare le foto.
Leggere articoli interessanti.
Ascoltare la radio.
Chattare senza fretta.
vedere “Love Actually”
ascoltare il cd della Pausini
bere il caffè al bar
mangiare un biscotto glassato a forma di calza natalizia
mettere le calze rosse con le decorazioni di renne
guidare in città sotto le luci allestite
andare in qualche bel ristorante 🙂