Per la serie ogni occasione è buona per formulare dei “buoni propositi”,
dopo settembre e Capodanno arriva il momento di farli in vista
delle vacanze estive.
(e anche in questo caso sono tutto sommato sempre gli stessi di ogni anno).
I buoni propositi prima delle vacanze
si incastrano alla perfezione con quelli di inizio settimana
“Vado tutti i giorni in palestra”
e quelli di inizio mese
“Faccio un mese detox da alcool e carboidrati”.
Per poi ritrovarsi a fare un aperitivo (ma con le giornate più lunghe
come si fa a non farli?) e rinviare così il tutto.
Ma, a lato di quelli da mettere in pratica prima di partire,
ci sono quelli da applicare una volta in vacanza.
Dove l’imperativo è staccare.
E’ rilassarsi.
E’ non guardare l’orologio.
E’ portarsi dietro solo un costume, un pareo e un buon libro.
E’ imparare e cimentarsi nella sublime arte del fare niente.
Del perdere tempo.
Guardare il soffitto o fuori dalla finestra.
Fare nulla per investire così in tempo di qualità per noi.
Perché solo così si riesce realmente a pensare.
Anche voi siete pronti per il dolce far nulla?
Iniziato il conto alla rovescia?
Ne avrei bisogno. Nonostante il lavoro sia diminuito causa crisi imperante, io mi sono data alla scrittura e faccio parte del Maric (movimento artistico recupero idendità culturali), che con grande slancio programma eventi interessanti e coinvolgenti in continuazione. (www.movimentomaric.it). Non posso staccare adesso.
Se non per un paio di giorni a Pasqua. Ma non ho programmato nulla.
Magari andiamo dove ci porta il cuore, in auto, io e lui, a zonzo senza una meta.
Magari…
non è un po’ prestino per i propositi pre vacanze?
non voglio farmi trovare impreparata (o forse ho solo già una voglia pazzesca di partire 🙂 )
ho gia’ iniziato le mie preparazioni per l’estate e non vedo l’ora di vacanze! 🙂